Il termine “sordomuto” è un’espressione ormai considerata obsoleta e non appropriata per descrivere le persone sorde e mute. In passato, si usava questa espressione per indicare una persona che aveva una perdita totale dell’udito e della parola. Tuttavia, oggi sappiamo che le persone sorde possono utilizzare la Lingua dei Segni Italiana (LIS) o altri sistemi di comunicazione alternativi per interagire con gli altri, e che la sordità e la mutità sono due condizioni separate e non necessariamente correlate. Pertanto, è preferibile utilizzare termini come “persona sorda” o “persona con disabilità uditiva” per descrivere chi ha una perdita totale o parziale dell’udito, e “persona con disabilità della parola” per indicare chi ha difficoltà o l’incapacità di parlare.